Skip to main content

Preparati Officinali per mamme e neonati


Ecco alcuni esempi di preparati officinali (che non necessitano di prescrizione medica):

  • Tisana per favorire la lattazione: si tratta di una tisana a base di cumino (Carum carvi L.), galega (Galega officinalis L.) e fieno greco (Trigonella foenum-graecum L.). Queste piante infatti sono note per le loro funzioni galattogene, in grado cioè di stimolare la lattazione e di aumentare la montata lattea.
     
  • Tisana anticolica: la colica neonatale è una sindrome molto comune nel lattante caratterizzata da dolore addominale accompagnata da crisi di pianto prolungate nel tempo. La fitoterapia offre dei rimedi naturali per contrastare la colica, come ad esempio l’infuso a base di camomilla (Matricaria chamomilla L.) dalle note proprietà sedative, antiflogistiche e spasmolitiche.
     
  • Alcool a 70°: per opportuna diluizione di etanolo 96° ed acqua si ottiene una soluzione idroalcolica utile per disinfettare il cordone ombelicale dei neonati.
     
  • D-pantenolo crema barriera: una preparazione utile per contrastare le dermatiti e gli arrossamenti da pannolino. Il d-pantenolo, noto anche come dexpantenolo o provitamina B5, rappresenta la forma stabile dell’acido pantotenico. Ha funzioni riepitelizzanti e idratanti, utili per favorire l’equilibrio della cute.
     
  • Mentolo 1% unguento: una preparazione utile per contrastare le escoriazioni e la crosta lattea. Inoltre è un antipruriginoso in dermatiti ed eczemi.
     
  • Unguento per neonati: una formulazione a base di talco, ossido di zinco, alluminio acetotartrato ed olio di ricino con funzione assorbente ed antiinfiammatoria.
     
  • Olio di mandorle dolci: ottenuto per spremitura a freddo preserva tutte le qualità che lo caratterizzano: mantiene la pelle idratata ed elastica, risultando pertanto utile nel periodo gestazionale per prevenire le smagliature.
     
  • Arnica tintura madre crema: la tintura madre è preparata per macerazione della pianta fresca (Arnica montana L.). Per uso esterno trova applicazione nelle contusioni e nei dolori muscolari. E' soprattutto indicata nei dolori, gonfiori ed arrossamenti post-vaccino e puntura d'insetti. La formulazione prevede miscelazione della tintura madre in una crema base transdermica chiamata pentravan, la quale migliora la veicolazione dell'arnica attraverso la cute con maggior efficacia.